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Gnatologia, una scienza nuova per migliorare la qualità della vita

Emicranie e cefalee frequenti? Non allarmarti. Potrebbe trattarsi semplicemente di problemi che la gnatologia può risolvere. Ma di cosa si tratta? La gnatologia è una branca dell’odontoiatria che studia la fisiologia, la patologia e le funzioni della mandibola. Nata anche abbastanza recentemente si occupa soprattutto di studiare i disturbi legati ad una cattiva occlusione e ad alcuni errati movimenti della mandibola e del sistema muscolare. Tra le funzioni mandibolari più importanti di cui si occupa la gnatologia ci sono la masticazione, la deglutizione, la funzione fonatoria e quella posturale. Questa branca dell’odontoiatria si occupa dello studio e della cura delle patologie che si formano a carico delle articolazioni della bocca. Uno studio gnatologico completo potrebbe davvero risolvere molti problemi che i singoli individui, spesso e volentieri, non sanno nemmeno di avere, ma che potrebbero creare parecchi grattacapi in un prossimo futuro.

Gnatologia, ecco i problemi da evitare

alitosi

Alla base della gnatologia ci sono tutti i movimenti della bocca, soprattutto quelli relativi a quando si mangia e quando si parla. La nostra cavità orale è suddivisa principalmente in due parti: la mascella, la parte superiore fissa; la mandibola, parte mobile ed inferiore. Tutti noi, ogni giorno, svolgiamo delle funzioni semplici, ma fondamentali. Deglutire e masticare, mentre mangiamo o semplicemente parlare, per esempio. Funzioni che sono controllate e guidate dai muscoli masticatori quali, appunto, mascella e mandibola. Se dovessimo essere affetti da disfunzione della ATM (acronimo di articolazione temporo-mandibolare) saremmo a rischio di numerosi problemi e fastidi che peggiorerebbero, e di molto, la qualità delle nostre vite. Per queste ragioni entra in campo la gnatologia che può prevenire questi problemi, occupandosi dello studio e della cura delle patologie a carico delle articolazioni della bocca. Tra queste troviamo:

  • Difficoltà di apertura e chiusura della bocca;
  • Cefalea;
  • Insonnia;
  • Dolori al viso ed al collo;
  • Mal di testa ed occlusione;
  • Acufeni;
  • Dolori alla mascella;
  • Dolori facciali o nucali;
  • Vertigini o senso di instabilità;
  • Problemi posturali;
  • Blocco della mandibola.

Gnatologia, ecco perché fare una visita specialistica

Woman with toothache

Una visita gnatologica, però, potrebbe prevenire o risolvere questi disturbi. La gnatologia, attraverso indagini specifiche, come radiografie digitali, esame elettromiografico, montaggio in articolazione di modelli in gesso, arco facciale, esame stabilometrico con pedana, può intervenire in tempo per risolvere queste problematiche. Un professionista, attraverso la storia clinica del paziente, può essere in grado di riuscire ad individuare le complessità sorte nel tempo in ordine cronologico, tracciando così un corretto quadro clinico. Ad effettuare questa visita dovrà essere un medico specialista in gnatologia che, al termine del check-up, sarà in grado di capire se i disturbi accusati dal paziente possono essere relazionati ad un problema di malocclusione, e cioè di rapporto anomalo tra i denti della mascella e quelli della mandibola.

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